(Foto di Stefania Forlani)

Da una mappa del 1857, in revisione del catasto del Lombardo Veneto, risulta un’aggiunta al corpo originario della villa: l’ala ovest che ospita le serre limonaie.
La facciata presenta una serie di quindici ampie arcate. Le tre centrali sono precedute da una breve scalinata in granito grigio e sono sormontate da un timpano. L’edificio era un vivaio bioclimatico utilizzato all’epoca per la coltivazione e il mantenimento invernale delle piante esotiche.