(Foto di Stefania Forlani)

Nei pressi del laghetto si incontra la coffee house, o chalet, una piccola costruzione di mattoni formata da un piano terra e un piano rialzato, che sorge su una collinetta artificiale. Fungeva da luogo di ristoro, in cui fermarsi a sorseggiare un caffè dopo una piacevole passeggiata nel parco.
La bevanda veniva preparata nel piano inferiore la servitù vi accedeva dalla porticina posta sul lato rivolto verso il laghetto – per essere poi servita al piano superiore all’interno di una sala con pareti finemente affrescate a grottesche, così come il soffitto a botte, e dalla quale si godeva una vista incantevole sulla natura circostante.
I nobili e il loro ospiti entravano dall’ingresso rivolto verso la facciata della villa, direttamente sul piano rialzato.
Questo piccolo e curioso edificio ha una grande valenza storica poiché non sono molte le coffee house rimaste in Italia, e questo rende quella del Parco Annoni un gioiello ancora più prezioso, da conservare con cura.